Davvero insolito per la Compagnia spedire Malko Linge in un posto tranquillo come la Finlandia. Un paese di boschi e laghi coperto di neve quasi tutto l'anno, con appena diciassette giorni di sole. Perfino lungo la frontiera con l'Unione Sovietica regna una calma assoluta. Qui la Cortina di Ferro è di carta: niente filo spinato, niente mine, solo qualche pattuglia. Eppure in questo paradiso nordico qualcuno ha trucidato a coltellate Khalil Aynam, un informatore dell'FBI a Helsinki. Khalil aveva l'incarico di scovare eventuali terroristi fra i residenti arabi ed è stato eliminato mentre tentava di comunicare qualcosa di importante. L'ultima persona con cui ha avuto contatti è una giornalista finlandese, che risulta legata a un misterioso amante mediorientale. Malko deve avvicinarla spacciandosi per un collega, ma le cose si complicano quando la sensuale ragazza parte per Leningrado. Chi va a incontrare? Per scoprirlo non gli resta che seguirla. A suo rischio e pericolo. Il KGB ha così tanti conti in sospeso con il Principe delle Spie che sarebbe felice di pagargli il biglietto. Sola andata per il gulag.