Nel villaggio di Burrthorpe, South Yorkshire, la vita ruota intorno alla miniera di carbone. Tra scioperi e bottiglie di whisky la gente tira avanti come può, con il suo fardello di segreti, disperazione, vecchi rancori. E brutte storie. Nessuno ha dimenticato gli efferati omicidi di alcune bambine, come Annie, rinvenuta dentro una fossa in un bosco, o Mary, rapita in un parco e trovata sepolta nella brughiera. Poi il provvidenziale suicidio di un commesso viaggiatore, reo confesso dei delitti, ha offerto alla polizia l'opportunità di attribuirgli diversi casi irrisolti, tra cui la scomparsa di Tracey, sette anni, mai più tornata a casa. Ma l'ispettore Peter Pascoe non si rassegna ad accettare le troppe incongruenze di questa sbrigativa versione dei fatti. Senza contare che l'ultimo testimone ad aver visto viva la piccola ha incontrato il suo destino in fondo a una galleria chiusa da tempo: morte accidentale, secondo il verdetto. Forse le cose sono andate in tutt'altro modo. E forse il maniaco che ha portato via Tracey è ancora in circolazione.